L’industria automobilistica del Kazakistan attira il gigante cinese degli autobus

Il Kazakistan sta intensificando la cooperazione economica con la Cina introducendo un altro marchio automobilistico cinese nella produzione locale. Il grossista di automobili del paese, Astana Motors, ha raggiunto un accordo di distribuzione la scorsa settimana con Xiamen Golden Dragon, considerato uno dei "10 grandi" produttori di autobus della Cina.

Hyundai Trans Auto, che è una filiale di Astana Motors, inizierà a produrre gli autobus passeggeri del marchio “Golden Dragon” in uno stabilimento ad Almaty entro la fine di questo mese. Il costo degli autobus fabbricati in Kazakistan partirà da 31,9 milioni di tenge, ovvero circa 84.427 dollari.

I funzionari di Astana Motors ritengono che un'ampia gamma di autobus e un prezzo ragionevole soddisferanno le esigenze delle compagnie di trasporto passeggeri del Kazakistan.

"Si tratta di un prezzo molto competitivo per il mercato automobilistico del Kazakistan poiché gli autobus Golden Dragon sono molto più economici di autobus simili rappresentati in Kazakistan - la differenza di costo è di circa il 10%", si legge nella dichiarazione pubblicata sul sito web di Astana Motors.

Xiamen Golden Dragon Bus è una joint venture fondata nel 1992 ed è specializzata nello sviluppo, produzione e vendita di autobus di lusso e furgoni leggeri di dimensioni medio-grandi. Già nel 2003 l'azienda ha stabilito rapporti con distributori esteri e oggi gli autobus vengono esportati in quasi 120 paesi e regioni in Asia, Medio Oriente, Africa e Sud America.

Una caratteristica fondamentale dell'autobus è l'utilizzo della tecnologia monoscocca, nota anche come pelle strutturale, che rende il telaio del veicolo solidale alla carrozzeria. Il complesso processo di produzione prevede l'immersione sequenziale della carcassa dell'autobus in vasche riempite con diverse composizioni chimiche che creano un rivestimento a membrana ad alta resistenza. Grazie alla tecnologia monoscocca, il peso dell'autobus è ridotto, il che aiuta a ridurre il consumo di carburante e aumenta la resistenza alla corrosione.

Gli autobus sono competitivi anche grazie al supporto tecnico e al cliente che li accompagna: Astana Motors fornirà ai clienti e alle flotte di autobus una gamma di opzioni di servizio. Gli specialisti tecnici dell'azienda forniranno servizi al di fuori dell'orario di lavoro sul territorio dei parcheggi, nonché nei casi in cui l'autobus si guasta sulla strada durante un viaggio. Viene inoltre fornito l'elenco completo dei ricambi originali necessari per la manutenzione.

“In terzo luogo, gli specialisti tecnici di Astana Motors formeranno il personale della flotta per riparare e fornire manutenzione agli autobus Golden Dragon e li certificheranno. Inoltre, la società lancerà un magazzino di pezzi di ricambio in Kazakistan", ha scritto la società.

Gli autobus Golden Dragon possono essere acquistati tramite leasing o tramite un programma speciale lanciato dalla Banca per lo sviluppo del Kazakistan. Astana Motors ha già accettato di fornire autobus alle città di Kokshetau e Almaty.

Il recente accordo automobilistico con la Cina non è il primo di questo tipo per il Kazakistan.

Alla fine dello scorso anno il più grande produttore automobilistico del Kazakistan, Saryarka AvtoProm, ha raggiunto un accordo di investimento da 1,1 miliardi di dollari con la China National Machinery Import and Export Corporation. L’appaltatore cinese di ingegneria internazionale e filiale del China General Technology Group aiuterà il suo partner kazako a produrre i marchi automobilistici JAC, Ankai, Howo e Hanteng.

Nel frattempo, il Kazakistan non è l’unico paese della regione ad attirare marchi stranieri. L'Azerbaigian, che è il vicino occidentale del Kazakistan, lancerà quest'anno la produzione congiunta degli autobus iraniani Scania.